LA PASSIONE PER LA BIRRA...FATTA IN CASA




La passione per la birra risale ai tempi felici e spensierati di quando ero ragazzino,dalle prime sbornie per intenderci!!

Ho sempre amato tutto ciò che riguarda il mondo della birra tanto da crearmi una piccola collezione privata,fatta di bottiglie(bevute) e bicchieri(gentilmente offerti dai titolari dei locali!?).
Riuscire a farmi la birra in casa,è sempre stato il mio "pallino",non riuscivo mai a fare il grande passo però... così un bel giorno di Marzo 2007, mi sono messo al PC e dopo accurate ricerche,ho acquistato il mio primo "Kit per fare la birra in casa" da Birramia.....qui può considerarsi iniziata la mia "carriera" di Birraio o Birraiolo....

I primi passi sono stati molto titubanti ed insicuri,anche se con il Kit è tutto molto più semplice,comunque i risultati sono stati buoni e questo mi ha dato la voglia di provare a migliorare il prodotto finale...mi sono documentato e ho visto che il passo successivo poteva essere il metodo estratto+grani (E+G)...così è stato,solo che a quel punto mi sono sentito in dovere di provare il grande salto e passare all'ALL GRAIN(tutto con i grani).Mi sono messo ore e ore davanti al PC per cercare informazioni sia sul procedimento che sulle attrezzature necessarie ed è così che pian piano mi sono munito di mulino,pentole capienti,fornelloni,termometro,secchi vari ecc.ecc

E' da questo momento che posso dire di aver davvero iniziato a fare la birra...infatti non c'è paragone,secondo il mio modesto parere,tra il metodo AG e quello con i Kit o E+G,sia in termini di risultati che di soddisfazione personale.L'unica cosa che cambia è l'impegno e il tempo da mettere a disposizione per birrificare,molta più fatica sia fisica che mentale,in quanto si deve iniziare molto prima a pensare alla ricetta,scegliere i malti,i luppoli,il lievito,le possibili aggiunte e calibrare tutto per ottenere il risultato sperato.Io per aiutarmi in questa fase uso un software che si chiama Hobbybrew,dove posso costruire la mia ricetta avendo a disposizione tutti gli strumenti per il calcolo delle varie caratteristiche(densità cercata,IBUamaro,EBCcolore ecc ecc).Per rendere meno pesante la cotta,a livello fisico,mi sono pian piano costruito una struttura dove posso finalmente passare da una fase all'altra(Mash-sparge-bollitura-fermentatore)senza dover spostare le pentole,ma spostando il liquido da una pentola all'altra servendomi della forza di gravità e sfruttando le diverse altezze tra una pentola e l'altra,devo dire che è quasi un passaggio obbligatorio per chi vuole produrre AG anche con minime quantità come me (25litri max) in quanto le prime cotte che ho fatto spostando tutto a mano,finivo veramente distrutto fisicamente......






LUPPOLI NZ.. trovati..e provati


Era un pò di tempo che leggendo nei vari forum birrai,mi ero incuriosito sul tema "luppoli NeoZelandesi".....dopo l'onda "Americana" ,la moda del momento secondo tanti.

Trovato il negozio on-line in cui erano disponibili,ho fatto un piccolo ordine ed eccoci qua pronti per parlarne.Ecco che cosa ho acquistato:Nelson Sauvin,Cascade(NZ),Motueka,Pacific Gem,Rakau.

La prima prova,data 02/01/2010,ho deciso di farla con il Nelson Sauvin usato,essendo bivalente,sia per l'amaro che per aroma...per adesso ho deciso di non fare il Dry Hop.....ho pensato ad una ricetta,"LA MAORI",semplice,non molto elaborata cercando un prodotto finale molto beverino,rinfrescante e profumato che esaltasse proprio le note aromatiche del luppolo!Ho usato malto Pils,Carapils,Wheat ed un pizzico di acid malt.....step unico a 66°C per un ora e 4 gittate di luppolo 60'-40'-20'-finebollitura.Per avere un idea più ampia delle caratteristiche del Nelson Sauvin,ho deciso di dividere i 20 litri finali in due fermentatori da 8 litri e 12 litri.In quello da 12 litri ho inserito un lievito a bassa fermentazione come il W-34/70 riciclato e riattivato con uno starter da 1,5 litri 36 ore prima della cotta,successivamente partita la fermentazione ho collocato il fermentatore a 10°C,in quello da 8 litri ho inserito un secco US-05 semplicemente reidratato circa 1 ora prima,questo è salito con me in casa a 18-20°C....ora stanno allegramente gorgogliando,per adesso non posso commentare sugli esiti finali,lo farò a breve,però posso dire di essere rimasto inebriato dal profumo del Nelson Sauvin e ho passato molto tempo,in circa 1 ora di bollitura,con il naso a sniffare i vapori dalla pentola!!!



Ecco La Maori che fermenta a 20°C.....


In data 13/01/10,passati 11 giorni(OG 1044),ho imbottigliato ad una FG di 1003(alta.Maori) e 1004(bassa.Maori),la quantità di starter per la bassa.Maori e la bustina intera di US-05 nella alta.Maori,hanno permesso una fermentazione vigorosa e veloce ed una attenuazione che mi lascia perplesso(90% prima volta in assoluto!!),evitando quindi il 2° travaso e imbottigliando direttamente.
Per adesso non posso dare giudizi molto attendibili,però la sensazione è che il risultato sia buono per entrambe le varianti,unico rammarico non aver fatto un'altra divisione per la alta.Maori,facendo un dry hop per 5 litri e avendo quindi un altro punto da valutare.....sarà quindi una delle cotte future,usando altri luppoli Neo Zelandesi,aumentando qualche punto la OG per avere un prodotto più "corposo" e provando una bella dose di Dry Hop....

Sotto la ricetta completa e i dati della birra finita....

Maori.Cencione

litri finali 20,0 (in bollitura 28,0)
efficienza 59%, bollitura 60 min.
OG 1,044;
FG 1,004(bassa fermentazione)1,003(alta fermentazione)
IBU: 41,5;
EBC: 10,8;
ATTENUAZIONE 90%?
ALC.VOL 4,35%

Malti: Tot Kg 5,6 .

5000 gr Pilsner, 1,037;
250 gr Wheat Malt, 1,038;
250 gr Cara-Pils Dextrine Malt, 1,033;
100 gr Acid Malt, 1,027;


Mash:
Unico step a 66°C per 60 minuti

Batch sparge:

acqua di mash 19,6
acqua sparge 15,5
Tot acqua 35,1
1° batch 12,5+1,5
2° batch 14
Tot prima di bollire 28

Luppoli e altro:

10 gr Nelson Sauvin, 13,0 %a.a., 60 min;
10 gr Nelson Sauvin, 13,0 %a.a., 40 min;
15 gr Nelson Sauvin, 13,0 %a.a., 20 min;
20 gr Nelson Sauvin, 13,0 %a.a., 0 min

Lieviti:
SafLager w34-70 (10 litri)
SafAle US-05 (10 litri)

Fermentazione:
11giorni a 10°C 1°fermentatore(i 10 litri bassa fermentazione)+11 giorni a 20°C 1° fermentatore(i 10 litri alta fermentazione)

Carbonazione:
Nei 20 itri ho fatto priming con 6 gr/lt di zucchero bianco.

NOTE:problabilmente la macinatura troppo grossa ha influito negativamente sulla resa molto bassa e quindi ho ottenuto una OG più bassa del previsto(1056) al 65% di efficienza

13/03/10
resoconto dopo alcuni assaggi...posso dire che il
risultato della Maori è ottimo specialmente per la bassa Maori,ovvero quella
fermentata con lieviti a bassa,per la alta Maori ci sarebbe bisogno,a mio
modesto avviso,di alcune modifiche alla ricetta....io per cercare di
esaltare tutte le note del luppolo ho elaborato una ricetta molto
semplice,che però ha dato un prodotto finale con poco corpo e le note
agrumate,quasi aspre del luppolo hanno troppa dominanza...sarebbe opportuno
quindi studiare una ricetta un pò più strutturata,inserendo dei grani
speciali come cara o similari,seguendo magari una ricetta di una
IPA/APA...inoltre la prossima volta proverò ad usare il NS insieme ad altri luppoli,tipo i
tedeschi da aroma,per cercare di contrastare il carattere agrumato cercando di
avere una luppolatura più equilibrata...

1 commento:

AlePaza ha detto...

I migliori auguri per il tuo blog.
Ciao
Paoo